Virtus Basket Molfetta, sconfitta interna contro la BS Messina

Una partita combattutissima per quasi tutti e quattro i quarti ma vinta dagli ospiti

Una partita combattutissima per quasi tutti e quattro i quarti, ma che alla fine premia la Basket School Messina in grado di imporsi sulla DAI Optical Virtus Basket Molfetta con risultato di 82-92. Per i biancoazzurri si tratta della seconda sconfitta consecutiva tra le mura amiche del Pala Poli che lascia, anche in questo caso, tanti rimpianti e un pizzico di amarezza. L'inizio di gara sorride alla Virtus e con Pieri realizza 8 dei primi punti 12 punti di squadra. Sul 12-4, Messina risponde, accorcia le distanze sino a -1, ma a riprendere la marcia è ancora la DAI Optical che con le triple di Daunys e Bolis torna a comandare il match.

E successivamente Sirakov a chiudere il primo quarto in favore dei biancoazzurri sul 27-24.In avvio di secondo quarto, Messina trova il pari del 27-27, ma il canovaccio della gara rimane invariato: Senghor riporta la Virtus in avanti e Favali dalla lunetta firma il 31-27. A tenere avanti i padroni di casa ci pensa capitan Sirakov, che dalla lunga distanza mette a segno due bombe. Poco dopo ancora lui, con un'altra tripla, tiene la Virtus sul +5, mentre Daunys realizza il canestro del 44-48 che manda al riposo lungo le due squadre. Virtus che nella ripresa prova ad alzare le percentuali dei tiri da tre: lo fa in avvio con Favali e poi ancora con Sirakov che piazza la bomba del 50-53 con la Virtus, tuttavia, costretta ad inseguire. Con un break gli uomini di coach Gallo tornano in vantaggio grazie a Daunys che non sbaglia dalla lunetta e alle triple di Favali e Sirakov.

La Virtus allunga sul 66-59, mentre è Bolis a chiudere il terzo quarto sul parziale di 68-63. Nell'ultimo quarto non riesce a Molfetta l'impresa di dare il ko definitivo ai siciliani perché la squadra cala nel ritmo e nell'intensità di gioco. Messina ne approfitta e dopo l'ennesimo canestro segnato in contropiede da Favali (suo il 72-68), Messina tira fuori il carattere, pareggia i conti e si porta in vantaggio sul 72-74. È sempre Favali a tenere in partita la Virtus che però cede, scivola a -14 sul 76-90 e alla fine sono i siciliani a chiudere definitivamente i conti sull'82-92. Alla DAI Optical, come detto in apertura, resta l'amarezza di non esserla riuscita a chiudere l'incontro, ma rimane, tuttavia, il bel gioco espresso nei primi tre quarti da cui la squadra deve ripartire per riprendere la sua corsa in campionato.