domenica 23 novembre 2025 05:00

La Compagnia dei Carabinieri di Molfetta ha omaggiato la Virgo Fidelis

Celebrazione eucaristica nella Concattedrale di Giovinazzo

La cerimonia in onore della Virgo Fidelis, santa Patrona dell'Arma dei Carabinieri, ha vissuto il suo momento pregno di emozione e fede nella serata di venerdì 21 novembre, giorno in cui ricorre la festività. La Concattedrale di Santa Maria Assunta ha ospitato la messa voluta dall'ANC e dalla Compagnia Carabinieri Molfetta, guidata dal Capitano Danilo Landolfi, per omaggiare la Madre celeste che veglia sul servizio di donne e uomini in divisa.

Padre Francesco Depalo, amministratore della Concattedrale, ha salutato in apertura le autorità civili e militari, in particolar modo i sindaci di Giovinazzo, Terlizzi, Ruvo, Corato, Molfetta (presente il commissario prefettizio, Armando Gradone), città che fanno capo alla Compagnia Carabinieri di Molfetta, unitamente ai rappresentanti delle sezioni cittadine dell'A.N.C..

L'immagine stessa della Virgo Fidelis che, come ha affermato Padre Francesco, «inneggia alla fedeltà a Dio, a quella fedeltà che si manifesta nel suo volto con un disegno d'amore». La Messa, animata dai canti affidati al Coro della Cattedrale, diretto dal M° Beppe Piccininni, è stata seguita da numerosi fedeli che hanno gremito la chiesa. Durante l'omelia il celebrante ha condotto una riflessione come sempre "elevata", di cui vogliamo ricordare un passaggio.

«La Virgo Fidelis - ha detto padre Depalo - è il volto stesso della fedeltà di Dio che si presenta sul Golgota. Maria resta lì manifestando una fedeltà superiore all'immaginabile ed esprime il dono totale assoluto della sua fedeltà attraverso la quale Dio manifesta forza e concretezza. Noi in questo incontro risvegliamo il desiderio di fedeltà, in un luogo che ci fa riscoprire il valore della nostra quotidianità nella quale i Carabinieri occupano un posto rilevante, visto il loro impegno rivolto alla collettività. I Carabinieri hanno il volto della fedeltà e dello spirito di sacrificio. La Madonna porti a compimento, con la sua intercessione, i nostri desideri più profondi e veri», ha concluso Padre Francesco Depalo.

Il capitano Danilo Landolfi ha sottolineato quanto la giornata del 21 novembre sia di grande significato per l'Arma dei Carabinieri, in quanto la Virgo Fidelis è loro guida spirituale, simbolo di protezione e speranza. Nelle sue parole il ricordo della battaglia di Culqualber della quale ricorreva l'84° anniversario e un pensiero speciale rivolto all'Opera Nazionale di assistenza per gli orfani dei militari dell'Arma dei Carabinieri. Sul finale l'emozionante interpretazione dell'Inno alla Virgo Fidelis, letto interpretato dal vice brigadiere Roberto Timeo e dal carabiniere Debora Franco, in servizio presso la caserma dei Carabinieri di Giovinazzo.

Due pensieri speciali sono stati infine rivolti alle famiglie bisognose da parte dei Carabinieri in servizio nelle città della Compagnia e dai militari della sede ANC di Giovinazzo intitolata a Luciano Pignatelli, medaglia d'oro al valor militare. I militari, altro aspetto di grande importanza, hanno acquistato e donato alimenti di prima necessità donati all'amministratore della Cattedrale che provvederà ad assegnarli alle famiglie bisognose.
Di seguito il testo integrale della Preghiera alla Virgo Fidelis.


LA PREGHIERA
Il testo della preghiera del Carabiniere in onore alla "Virgo Fidelis" è stato composto dall'Arcivescovo Carlo Alberto Ferrero di Cavallerleone, che nel 1949 era Ordinario Militare.
"Dolcissima e gloriosissima Madre di Dio e nostra, noi Carabinieri d'Italia, a Te eleviamo reverente il pensiero, fiduciosa la preghiera e fervido il cuore! Tu, che le nostre Legioni invocano confortatrice e protettrice col titolo di "Virgo Fidelis", Tu accogli ogni nostro proposito di bene e fanne vigore e luce per la Patria nostra, Tu accompagna la nostra vigilanza, Tu consiglia il nostro dire, Tu anima la nostra azione, Tu sostenta il nostro sacrificio, Tu infiamma la devozione nostra!".