In Puglia si stimano più di 250mila esemplari

Negli ultimi giorni stanno aumentando le segnalazioni di avvistamenti di cinghiali nell'agro di Molfetta: in particolare, diversi lettori hanno inviato foto raccolte dall'area più interna, al confine con il territorio di Terlizzi. Da Contrada Cicaloria a Via Santa Lucia ma anche da Strada Vicinale di Lama Cupa.

In Puglia si stima la presenza di 250mila cinghiali, con i branchi che si spingono fin dentro i centri urbani, fra macchine in sosta, carrozzine con bambini e anziani che vanno a fare la spesa, "con le aree della Murgia barese e tarantina, del Gargano e del subappennino dauno divenute punti di riferimento per questi animali che devastano i raccolti divorando fave, ceci e piselli, broccoletti, ortaggi, piantine appena seminate di favino e grano, uva soprattutto su vite a spalliera, frutta scuotendo gli alberi, tutto il sottobosco e la biodiversità dei boschi e dei parchi.

In tale scenario anche l'Autorità per la sicurezza alimentare Europea (EFSA) ha lanciato un appello agli Stati dell'Unione Europea chiedendo misure straordinarie per evitare l'accesso dei cinghiali al cibo e ridurne del numero di capi per limitare i rischi.